L'evento rappresenta una straordinaria occasione per immergersi nelle trasformazioni radicali che l'intelligenza artificiale sta già avviando e che, nei prossimi anni, rivoluzioneranno in modo ancor più profondo la nostra società. L'intelligenza artificiale non è solo una tecnologia emergente, ma un catalizzatore di cambiamenti che influenzeranno ogni aspetto della vita umana, dalla struttura del lavoro, alla natura dell'educazione, fino alle forme di intrattenimento che conosciamo.

Nel campo del lavoro, educazione, intrattenimento e in tanti altri ambiti, l'IA sta automatizzando processi e compiti, sollevando domande cruciali sull'evoluzione della struttura della società umana. Quali saranno le competenze richieste in un mondo dove le macchine possono svolgere mansioni complesse? Come si ridisegneranno le dinamiche di interazione e quale sarà il ruolo dell'essere umano in questo nuovo ecosistema sociale?

Durante questo evento, due esperti del settore, Nicola Lattanzi, business Strategist e professore in management e strategia presso la scuola IMT Alti Studi Lucca, coautore del libro “Digital Sapiens”, e Andrea Pezzi, conduttore, autore televisivo e imprenditore tecnologico, discuteranno di queste sfide e opportunità, offrendo prospettive diverse e approfondimenti su come l'intelligenza artificiale potrebbe trasformare il nostro modo di vivere, lavorare e interagire. Saranno affrontati temi cruciali come l'etica dell'IA, la privacy, l'inclusione e il futuro delle relazioni umane in un mondo sempre più automatizzato, cercando di tracciare una visione condivisa del futuro in cui l'intelligenza artificiale diventerà parte integrante della nostra quotidianità. Questo evento si propone non solo di informare, ma di stimolare un dibattito critico su come possiamo affrontare questa trasformazione in modo da massimizzare i benefici per tutta l'umanità.

Al termine dell’evento verrà donata un’opera digitale dell’artista Cibarius a tutti gli spettatori presenti.

La serata, organizzata insieme ad Annalisa Bugliani è stata condotta da Claudio Francesconi, direttore di Futura Art Gallery.